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Ho sempre considerato le vacanze estive come la fine dell’anno e settembre l’inizio dei nuovi progetti.

Saranno le reminiscenze indelebili dei tanti anni di scuola, ma il momento prima di andare in vacanza è sempre un momento particolare della consapevolezza: portiamo con noi la memoria dei mesi appena trascorsi ed il desiderio di sogni nuovi.

Così io mi immergo nell’estate, scrutando l’orizzonte che fa da confine tra ciò che è passato e ciò che sarà futuro.

E sogno il mare.

Il mare.

Così misterioso, così profondo, così accogliente.

C’è un mondo sommerso nel mare, fatto di subacquee possibilità, messaggi indecifrabili, luoghi nascosti, memorie inabissate, creature antiche.

Il mare sa che tutto ciò che facciamo ha un suo senso.

Il mare trattiene e restituisce sempre.

Niente di ciò che è stato sarà mai dimenticato, dal mare.

Niente di ciò che è stato non può non essere trasformato dal mare.

Questa estate allora entrate nel mare, fuori o dentro di voi, tornate al mare ed al suo potente flusso rigenerante e benedetto.

Abbiate fiducia, nel mare.

Affidatevi al mare, lasciate al mare e ricevete dal mare.

L’orizzonte del mare è infinito.

Buone vacanze amici miei.

Il mare, quest’anno vi auguro di incontrare il Mare.